L’Imu e la Tasi sono alla base del sistema tributario Italiano anche se tra di esse c’è una netta differenza, hanno delle analogie in comune ma quando si parla di esse non si sta parlando della stessa cosa.

Che cos’è l’Imu?

L’imu sta per Imposta sugli immobili, viene pagata da tutti coloro che posseggono una casa di proprietà, inoltre viene pagata sulle prime casa ma solo se sono considerate un lusso e rientrano nelle categorie prestabilite.

Che cos’è la Tasi?

L’acrononimo di Tasi sta per tassa sui servizi indivisibili, per servizi indivisibili si intende le spese dell’illuminazione stradale, la pulizia stradale e tutti gli altri servizi che occorrono per la pulizia e il mantenimento delle strade che vengono utilizzate da tutti i cittadini.

Cosa hanno in comune l’Imu e la Tasi?

Hanno entrambe la stessa base imponibile e gli stessi criteri di calcolo;

Ogni cittadino paga le tasse alla regione di appartenenza;

Hanno le stesse regole nel caso in cui si verifichi un divorzio;

 Nel caso in cui si verifichi il decesso di uno dei due coniugi, la persona ancora in vita ha l’obbligo di versare l’Imu e la Tasi;

I fabbricati rurali vengono trattati in modo diverso per quanto riguarda il calcolo di Imu e Tasi.

Differenze Imu e Tasi

Per quanto riguarda l’Imu, deve essere pagata anche se si occupa una stanza, mentre per quanto riguarda la Tasi viene pagata l’aliquota dell’abitazione principale;

Nel caso dei terreni agricoli sono esenti dalla Tasi, mentre per l’Imu bisogna pagarla sono se sono terreni incolti;

Per le cooperative edilizie si parla di pagamento di Imu e Tasi solo se si tratta di un’abitazione principale;

La Tasi a differenza dell’Imu va applicata anche agli inquilini, la quota viene stabilita tra il 9% e il 29% ma se non viene specificata vale quella più bassa. 

Quanto si paga, chi deve pagare e come si calcola

Per quanto riguarda l’Imu con la nuova legge di bilancio è stato stabilito che avrà un’aliquota dell’8,6%, mentre per le casse comunali questa imposta sarà a tasso 0. Inoltre è molto importante specificare che questa nuova Imu potrà essere pagata in un’unica rata o in due rate distinte. L’Imu può essere pagata tramite bollettino o attraverso un modulo F24 da tutti coloro che sono proprietari della propria abitazione o chiunque ne abbia il diritto.

La Tasi viene pagata da chi è in possesso di fabbricati o aree edificabili, gli immobili posseduti dallo stato sono invece esenti. L’aliquota base della Tasi può variare può partire da 1 per mille fino al 2,5 per mille, in totale il limite massimo di Imu e Tasi deve essere pari al 10 per mille. Per quanto riguarda la Tasi è consentito il pagamento in un’unica soluzione che generalmente avviene entro il 16 giugno di ogni anno ed è riscossa a titolo di conguaglio.

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