Quali controlli è importante fare prima di firmare una proposta d’acquisto?
Comprare una nuova casa è sempre un momento molto importante ed emozionante. Trovata l’abitazione ideale, arriva il momento della proposta d’acquisto, spesso erroneamente sottovalutata.
Questo è infatti un passaggio fondamentale, durante il quale è importante non abbassare mai la guardia; arrivato davanti al notaio, sarà ormai difficile per te pensare di apporre modifiche nuove ai documenti o cambiarli. È quindi importante prestare moltissima attenzione ai fogli redatti per la proposta d’acquisto.
Un preparato agente immobiliare, come quelli dell’Agenzia SR Servizi Immobiliari, sapranno di sicuro sostenerti in questa fase, prestandoci la giusta attenzione.
PROPOSTA D’ACQUISTO, COS’È?
Innanzitutto, una proposta d’acquisto è un documento che l’agenzia immobiliare ti aiuta a compilare quando hai trovato la casa che desideri acquistare. È una sorta di impegnativa da parte tua che dimostra il tuo interesse a diventare il proprietario dell’immobile a delle specifiche condizioni che variano di caso in caso.
Il tutto diventa un contratto vincolante una volta che è stato firmato e controfirmato da entrambi, rendendo obbligatorio rispettarne le condizioni. Diventa un vero e proprio preliminare di compravendita, le cui condizioni non sono più variabili e modificabili salvo il consenso di entrambe le parti.
CONTROLLI IMPORTANTI
I documenti da controllare in questa fase sono molti, ma tre sono particolarmente importanti: l’atto di provenienza, la conformità catastale e urbanistica e la visura ipotecaria.
L’ATTO DI PROVENIENZA
Questo è il documento che indica il proprietario in un oggetto fisico o in una persona giuridica (fondamentale per calcolare la tassazione da parte del notaio nell’atto di acquisto). Questo conferma che chi ti sta vendendo l’unità sia effettivamente il legittimo proprietario.
È importante perché indica anche i diritti del proprietario o di terzi nei confronti della proprietà, che poi all’acquisto saranno trasferiti su di te. Deve anche essere specificato il come i diritti siano stati acquisiti, ad esempio se per compravendita, donazione o altro.
CONFORMITÀ CATASTALE E URBANISTICA E VISURA CATASTALE
Ciò comprende vari aspetti, come che lo stato di fatto e la planimetria coincidano, cioè che tutti i documenti rispecchino nella realtà ciò che volete comprare; che la categoria catastale indicata sia corretta (ad esempio non A10 perché allora sarebbe un ufficio e non una casa); che sia presente una certa conformità urbanistica. Questi documenti sono tutti importanti anche per il futuro calco dell’imposizione fiscale.
VISURA IPOTECARIA
Corrisponde, in poche parole, alla storia della casa, e da informazioni importantissime che garantiscono da eventuali brutte sorprese future. Ad esempio, sottolinea eventuali garanzie debitorie a favore di terzi, come ipoteche giudiziarie.
ALTRI CONTROLLI
Ci sono poi altri documenti importanti come l’attestato di prestazione Energetico (A.P.E.), che stima i consumi, per calcolare in via indicativa i costi futuri.
Il certificato di Agibilità, rilasciato dal Comune, che dichiara che l’immobile sia realizzato in conformità alle norme edilizie ed urbanistiche.
E infine la verifica della situazione condominiale.
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